celebrazione 5 dicembre

Quest’anno gli alunni e i docenti di lettere, musica e arte della scuola secondaria di primo grado “G.Pascoli” hanno preparato elaborati multimediali per ricordare il rastrellamento dei partigiani anzolesi avvenuto il 5 Dicembre del 1944.

Il protagonista delle attività proposte dalle classi terze è stato Armando Gasiani, l’ultimo partigiano anzolese, ex deportato a Mauthausen, Presidente onorario di ANED, scomparso purtroppo nel 2021.

La commemorazione si è svolta nell’atrio della scuola nel seguente ordine:

3C: i principali avvenimenti storici accaduti durante il rastrellamento del 5 Dicembre 1944

3D: notizie della vita di Armando Gasiani e alcune letture tratte dal suo libro “Finchè avrò voce”

3E: la Resistenza e la sua eredità

3B: risposta alle lettere di addio dei condannati a morte della Resistenza da parte dei ragazzi

3A: video multimediale e lettura dei pensieri dei ragazzi sull’esperienza della prigionia

3F: fotografie e  cartellone con disegni e lettura di pensieri scritti dai ragazzi.

Gli interventi degli alunni sono stati accompagnati dalla visione di presentazioni Power point  e dall’ ascolto di colonne sonore preparate con i docenti di musica e arte.

Tutti gli alunni hanno collaborato con serietà, impegno e interesse alla preparazione delle varie attività e, dato che non è stato possibile far partecipare tutti i ragazzi nell’atrio a causa dell’emergenza data dal Coronavirus, è stata data la possibilità alle classi di seguire la commemorazione tramite diretta streaming.

Hanno presenziato anche il Dirigente scolastico, dott. Raffaele Paparcone, l’assessore Carmine Maddaloni, il vice sindaco Giulia Marchesini, la presidente dell’A.N.P.I Lisa Franco, l'assessore Iris Belletti e la responsabile dell'ufficio istruzione e sport Annamaria Cavari.

Tutte le attività  preparate dagli alunni e dai docenti sono state utili per studiare la storia locale, per tramandare la memoria di ciò  che è  accaduto in passato e per fare in modo che non si ripeta più.

Il signor Armando Gasiani ci ha lasciato in eredità il suo prezioso libro "Finché avrò voce" e soprattutto le sue parole, che hanno trasmesso ai ragazzi il desiderio di tenere viva la MEMORIA per non dimenticare e di costruire un FUTURO migliore.