"Il mio amico carabiniere" - Sc.Secondaria 1^grado
“La mia classe lunedì 10 aprile 2017 ha partecipato ad un incontro con i Carabinieri sul “Bullismo e cyber bullismo” . Riflettendo sugli elementi di un atto di bullismo ho capito l’importanza che riveste la maggioranza silenziosa perché è proprio questa maggioranza che non ferma il bullismo. In passato abbiamo avuto varie occasioni per incontrare i Carabinieri e tutti questi incontri mi hanno fatto capire quanto sono importanti le Forze dell’Ordine.” (Vittorio Mignani IID) |
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“Credo che se dovessi scegliere un'altra persona di cui fidarmi, oltre i miei genitori e i miei insegnanti, sceglierei proprio un carabiniere. Loro ispirano fiducia ed in più mi sono sempre piaciuti. Gli agenti ci hanno messo in guardia dai pericoli del Web. Abbiamo visto come una nostra foto possa girare in rete in soli pochi minuti da tre a venti a cento o duecento persone. È proprio questo il pericolo di Internet – ci hanno detto – che qualunque cosa nella rete gira più veloce della luce ” (Angelo Bloise IID) |
“Di carabinieri nella mia vita non ne ho mai conosciuti, però ne ho incontrati molti. Li incontro soprattutto per le strade quando fanno i controlli, anche se quest’anno a scuola ho partecipato a due esperienze per conoscerli meglio: in occasione della Giornata per la sicurezza e dell’incontro su bullismo e cyber bullismo. Il secondo incontro per me è stato particolarmente importante perché ci hanno spiegato un argomento, purtroppo, molto attuale. È stato molto utile nel caso che qualcuno fosse vittima di bullismo perché ci hanno spiegato anche vari modi per uscirne.” ( Rebecca Trentin IIE)
I testi scritti da Angelo Bloise, Vittorio Mignani, Rebecca Trentin, di cui è riportato un piccolo saggio, sono stati scritti e selezionati come i migliori nelle classi IID e IIE della Scuola Secondaria di I grado “G. Pascoli” di Anzola dell’Emilia, dalla prof.ssa Todaro, per il concorso “Il mio amico Carabiniere” indetto dal Comando Provinciale dell’Arma dei Carabinieri di Bologna in occasione del 203° anniversario di Fondazione dell’Arma. Durante la premiazione , avvenuta il 5 giugno alle ore 19 presso la Caserma “Manara” a Bologna, a cui hanno partecipato le Autorità, la Dirigente, e le famiglie, i ragazzi premiati hanno ricevuto un attestato come riconoscimento del loro lavoro che si inserisce nel Progetto per la sicurezza e l’educazione alla Legalità.