FESTA DELLA PACE 2019
Martedì 30 aprile il nostro Istituto ha partecipato come ogni anno alla commemorazione per il giorno di Liberazione di Anzola dell’Emilia.
Un fiume di palloncini è partito dalla scuola per arrivare in Piazza Berlinguer: dopo il via alla festa dato dal Sindaco, dalla Vicaria Franca Pettazzoni, dal parroco delle chiese del territorio e dalla presidente dell’ANPI, una delegazione di studenti della scuola secondaria di primo grado, a turno, ha letto alcune frasi sulle conseguenze della guerra e sull’importanza di diffondere la pace… attraverso il vento:
“Sappiamo tutti che la guerra fa stare male molte persone,
ma quando finiranno le tante guerre che ci sono ancora nel mondo?
Quando le armi sparano uccidono, feriscono,
ma quante armi dovranno sparare prima di smetterla per sempre?
Sappiamo che uccidere è una cosa orribile,
ma quanti uomini moriranno prima che ci accorgiamo che sono troppi a morire?
Sappiamo che l’uomo può costruire la pace
ma quanto tempo dovrà passare perché nessuno sia più indifferente?”
Tutti gli alunni delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie, insieme ai numerosi cittadini intervenuti per assistere alla giornata di festa, aspettavano trepidanti il lancio dei palloncini, latori dei messaggi di pace.
Mentre le nuvole colorate si diradavano nel cielo una divertente recita, intervallata da canzoni emozionanti, ha coinvolto tutti i presenti facendo riflettere sul messaggio/simbolo di questa manifestazione, cioè sull’importanza di unire le forze per fare in modo che la pace prevalga sempre sulla guerra.
Canti, balli, scherzi e risate hanno reso questo evento ancora una volta indimenticabile.
Il primo palloncino è stato raccolto a Castel Bolognese:
Mi sento molto fortunata ad aver ricevuto il vostro palloncino con allegato il seguente messaggio:
“Vorrei che i miei occhi da bambina vedessero sempre pace e libertà, ma non guerra”
Probabilmente un messaggio spedito nella ricorrenza del 25 aprile, festa della Liberazione.
Atterrato così poco lontano dalla Linea Gotica. Un caso? Un bellissimo caso.
Pace e libertà. Due delle cose a cui ambisco di più e che spesso auguro alle persone che mi circondano.
Grazie per questo messaggio.
Mi auguro e vi auguro di avere sempre occhi da bambini per vedere pace e libertà, ma soprattutto di essere portatori di esse:
W IL 25 APRILE!
W LA PACE!
W LA LIBERTA’!